Biography:
UNA DANZA NEL TEMPO FRA LE STELLE
Un progetto di fusione di linguaggi in un'unica forma d'arte
“La Danza del Tempo”, opera di Fabrizio Fiordiponti, è un’opera “Artinsieme” ossia di sintesi di più linguaggi (musica, poesia e recitazione, cinema, pittura, fotografia, grafica e tecnologia web, filosofia, scienze, matematica, ecc) in un'unica forma d’arte d’insieme. Strutturata in cinque tempi (l’infinito, l’inizio, il passato, il futuro ed il presente) essa propone una personale rivisitazione dell’autore del concetto di tempo, del suo inizio, del suo incessante divenire, del modo di essere percepito attraverso un viaggio immaginario nel tempo con le sue sconosciute leggi che ne regolano la nostra vita; con uno sguardo verso l’infinito, verso ciò che può essere solo percepito o ipotizzato, fornendo una visione artistica del tempo quantomeno interessante.
Prodotta dall’Associazione Musikrooms – Scuola Normale d’Arte, in collaborazione con l’Unione Astrofili Bresciani, “La Danza del Tempo”, opera per Video, Voce recitante, Violoncello, Chitarra, Percussioni, Canto e Relatore, è una produzione italiana senza connotazione geografica regionale di origine, nella quale collaborano più persone provenienti da diverse regioni italiane. Essa vede l’intervento di affermati artisti del panorama nazionale ed internazionale quali: Andrea Vettoretti (chitarrista trevigiano), Luciano Bertoli (attore bresciano), Daniela Savoldi (violoncellista bresciana), Beppe Gioacchini (percussionista bresciano), Maria Ventura (cantante bresciana).
Ed ancora: Lucia Vantaggiato (leccese, autrice del quadro dell’opera), Giacomo Ciavatta (napoletano, compositore della musica del video “l’infinito”), Giulio Schirosi (leccese, montaggio video “l’infinito”) e Roberta Fiordiponti (leccese, progetto grafico). L’autore dell’opera Fabrizio Fiordiponti, artista ed insegnante di ruolo nella scuola primaria, ha avuto il riconoscimento di “Accademico” per meriti artistici e culturali dall’Accademia Internazionale Il Convivio, importante centro per la cultura e per l'arte che pubblica una rivista trimestrale diffusa in tutto il mondo. L’opera, dopo l'incisione del Cd effettuata a giugno/luglio presso il Nipper studio di Milano, prevede la produzione di un Videoclip a Roma con la regia del giovane calabrese Massimiliano Maria Palaia.
L’Unione Astrofili Bresciani. ha collaborato selezionando tutte le foto dell’Universo presenti nel Video iniziale intitolato “l’infinito” ed il Presidente Claudio Bontempi cura la relazione finale sul concetto di tempo.
L’opera ha debuttato in prima nazionale Sabato 20 maggio, presso l’Auditorium del Museo di Scienze Naturali di Brescia, nell’ambito del Festival dell’Astronomia organizzato dall’Unione Astrofili Bresciani e dall'Osservatorio Astronomico Serafino Zani, dopo una gestazione durata più di due anni, ed è risultata vincitrice del PRIMO PREMIO ASSOLUTO come opera “multiarte” al Premio Nazionale Liberarte in Mattinata (Fg) con anche 4 segnalazioni di merito della giuria per 4 artisti, accolta favorevolmente dalla critica e calorosamente dal pubblico. Innovativa e sperimentale nel suo genere, indirizzata ad un più vasto pubblico di diversa estrazione, vuole far riflettere, in una società dove è sempre più difficile fermarsi a pensare e a cercare delle risposte alle domande storiche che l’uomo si è da sempre posto: “Chi sono? Dove sono? Da dove vengo? Dove andrò?”.
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