BABELE ARTE MUSEO
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Giardino orientale
oil on cardboard, 40 x 52
Paul Klee
- 1925
New York, The Museum of Modern Art
subject: landscape
descrizione: Nel 1925 Klee si trova già a Dessau, dove si era trasferita la scuola del Bauhaus presso cui insegnava sin dal 1921. Questo periodo è molto felice per Klee, nutrito da stimolanti incontri con altri artisti e intellettuali, e arricchito da personali riflessioni ed elaborazioni teoriche. Nella sua mente fervida e creativa rimangono, però, ancora presenti le suggestioni derivate dall’esperienza del viaggio in Tunisia del 1914. Come appare chiaramente nella qualità compositiva e cromatica di quest’opera, il violento impatto con la luce accecante, con il colore delle terra arsa, con l’essenzialità linearistica delle case basse, era riemerso vivo ed evidente nella memoria ma soprattutto nell’interiorità dell’artista, forse perché rinnovato dal più recente viaggio compiuto in Sicilia, durante l’estate del 1924, dove aveva sentito le medesime sensazioni. A proposito annoterà: Io porto in me le montagne della Sicilia e quel sole. Tutto il resto è insipido. L’attrazione che l’artista provava nei confronti delle terre del Sud, dove spesso si recò in viaggio (nel 1928 sarà in Egitto), derivava sostanzialmente da una naturale affinità con quei luoghi e da un bisogno poetico di raggiungere ed esplorare il proprio universo interiore, il proprio Oriente dello spirito.
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