BABELE ARTE MUSEO
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La camera
oil on canvas, 189,9 x 160
Balthus (Balthazar Klossowski) de Rola
- 1947-1948
Washington, Hirshhorn Museum and Sculpture Garden,
subject: nude
descrizione: La tela, che aveva ispirato una poesia a Pierre Jean Jouve (divenuto intimo amico di Balthus dal 1925), possiede un grande fascino dato soprattutto dal grande nudo femminile, che illumina tutta la scena attraverso il candore della pelle e della stoffa adagiata sulla spalla, e che appare in contrasto con l’altra ragazzina accovacciata al suo fianco che la guarda estasiata come fosse un’apparizione. La percezione immediata che offre la figura nuda in piedi è quella di una creatura simbolica, irreale, quasi divina come un Cristo risorto di Piero della Francesca, che con una certa rigidità formale evidenzia l’aspetto enigmatico e trionfalistico della giovinezza in tutto il suo splendore. I calzini rossi ai piedi della giovane, così come la modestia degli arredi della stanza, dove sono le due figure, riconducono l’attenzione alla quotidianità, alla semplicità domestica del gesto di lavarsi. Spesso, infatti, le giovanissime donne dipinte da Balthus sono colte in momenti intimi e quotidiani, talvolta sul punto di svegliarsi oppure di addormentarsi o, come in questo caso, di prepararsi per la toeletta della mattina. Di questo quadro esistono, inoltre, due varianti, dipinte nel 1948: la Ragazza accanto alla toilette e la Ragazza allo specchio.
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